Identificazione di nuove mutazioni nei geni dell’emocromatosi da parte di sequenziamento mirato di prossima generazione in pazienti con sovraccarico di ferro inspiegabile
L’emocromatosi ereditaria, una delle più comuni malattie genetiche nella popolazione caucasica, è principalmente associata alla omozigosi per la mutazione C282Y nel gene HFE, ed è molto diffusa ( frequenza allelica fino a quasi il 10% nel Nord Europa ) e facilmente rilevabile da un test molecolare di primo livello ampiamente disponibile.
Tuttavia, in alcune regioni geografiche come l'area mediterranea, fino al 30% dei pazienti con un fenotipo HH ( emocromatosi ereditaria ) ha un risultato del test negativo o non-diagnostico ( ad esempio semplice eterozigosità ), a causa di una eterogeneità nota che coinvolge almeno altri quattro geni ( HAMP, HJV, TFR2 e SLC40A1 ).
Le mutazioni in questi geni sono generalmente rare / private, rendendo la diagnosi di emocromatosi ereditario atipico essenzialmente una questione di esclusione nella pratica clinica ( da qui il termine di emocromatosi ereditaria non-HFE ), a meno che non si applichi lo scomodo sequenziamento tradizionale.
È stato sviluppato un test basato sul sequenziamento di nuova generazione ( NGS ) mirato ai 5 geni dell’emocromatosi ereditaria e applicato a pazienti con sovraccarico di ferro clinicamente rilevante e a un test genetico non-diagnostico di primo livello.
Sono state identificate diverse mutazioni, alcune delle quali erano nuove ( HFE W163X, HAMP R59X, eTFR2 D555N ) ed è stata possibile una riclassificazione molecolare di diagnosi clinica di emocromatosi ereditaria non-HFE, in particolare in alcuni pazienti con sovraccarico di ferro altamente selezionati senza fattori di rischio acquisiti concorrenti.
Questo test genetico di secondo livello basato su NGS può rappresentare un utile strumento per la diagnosi molecolare di emocromatosi ereditaria in pazienti in cui il fenotipo HH rimane inspiegabile dopo la ricerca di comuni mutazioni HFE. ( Xagena2016)
Badar S et al, Am J Hematol 2016; 91: 420-425
Emo2016
Indietro
Altri articoli
Sopravvivenza libera da progressione radiografica e sopravvivenza libera da progressione clinica come potenziali surrogati della sopravvivenza globale negli uomini con tumore alla prostata metastatico sensibile agli ormoni
Nonostante il notevole aumento della longevità degli uomini affetti da tumore alla prostata metastatico sensibile agli ormoni ( mHSPC ),...
Chemioradioterapia ipofrazionata accelerata seguita da potenziamento con radioterapia ablativa stereotassica per il carcinoma al polmone non-a-piccole cellule localmente avanzato, non-resecabile
La progressione intratoracica rimane il modello predominante di fallimento nei pazienti trattati con chemioradioterapia concomitante seguita da un inibitore del...
LOAd703, una terapia genica immunostimolante basata su virus oncolitici, combinata con chemioterapia per il tumore del pancreas non-resecabile o metastatico: studio LOKON001
L'adenocarcinoma duttale pancreatico è caratterizzato da bassa immunogenicità e da un microambiente tumorale immunosoppressore. LOAd703, un adenovirus oncolitico con transgeni...
Scarsa concordanza tra la valutazione di CA-125 e la valutazione RECIST per la progressione nelle pazienti con tumore ovarico recidivante sensibile al Platino in terapia di mantenimento con un inibitore PARP
L'antigene tumorale 125 ( CA-125 ) è raccomandato dalle linee guida terapeutiche e ampiamente utilizzato per diagnosticare la recidiva del...
Intensificazione del blocco degli androgeni nei pazienti con tumore alla prostata sensibile alla castrazione biochimicamente recidivante ad alto rischio: AFT-19, studio PRESTO
I pazienti con carcinoma prostatico biochimicamente ricorrente ( BRPC ) dopo prostatectomia radicale e un breve tempo di raddoppio del...
Terapia aggiuntiva con Rosuvastatina per la tubercolosi polmonare sensibile alla Rifampicina
Per la tubercolosi farmacosensibile sono necessari trattamenti più brevi. L'aggiunta delle statine aggiuntive aumenta l’attività battericida nei modelli preclinici di...
Beneficio nel tumore alla prostata metastatico ormono-sensibile da Docetaxel
L'aggiunta di Docetaxel ( Taxotere ) alla terapia di deprivazione androgenica ( ADT ) migliora la sopravvivenza nei pazienti con...
Atezolizumab combinato con Bevacizumab e terapia a base di Platino per il tumore all'ovaio Platino-sensibile: studio ATALANTE / ENGOT-ov29
Le doppiette a base di Platino con Bevacizumab ( Avastin ) concomitante e di mantenimento sono la terapia standard per...
La sospensione anticipata degli inibitori della calcineurina è fattibile dopo il trapianto di cellule staminali ematopoietiche aploidentiche: studio ANZHIT 1
Il trapianto di cellule staminali ematopoietiche aploidentiche ( aplo-HSCT ) utilizzando Ciclofosfamide post-trapianto ( PTCy ) è appropriato per coloro...
Studio NADIM II: trattamento neoadiuvante con Nivolumab più chemioterapia basata su Platino versus sola chemioterapia nel carcinoma polmonare non-a-piccole cellule operabile in stadio IIIA o IIIB
Il 20% circa dei pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule ( NSCLC ) riceve una diagnosi in stadio III. In...