L’epilessia fotosensibile ha una buona prognosi riguardo al controllo delle crisi


L’obiettivo di uno studio, compiuto da Ricercatori dell’Università di Chieti, è sato quello di comprendere l’evoluzione della fotosensibilità e di valutare se la sua scomparsa fosse correlata alla risposta alla terapia anticonvulsivante.

Hanno preso parte allo studio di lungo periodo 42 pazienti ( 17 maschi e 25 femmine ) , di età media all’esordio 6 anni e 9 mesi ( range : 5 - 12 anni ed 1 mese ) , che, all’elettroencefalogramma ( EEG ) , avevano manifestato evidenze di epilessia fotosensibile.

Tra i pazienti, 36 sono stati sottoposti a monoterapia con Valproato , 4 hanno ricevuto una terapia combinata di Valproato e di altri farmaci antiepilettici ( Carbamazepina e Lamotrigina ) , mentre 2 non hanno assunto nessun farmaco, ma sono stati loro evitati gli stimoli.

La risposta fotoparossistica ha evidenziato la presenza di fotosensibilità.

Al termine del periodo di follow-up ( osservazione ), la risposta parossistica era scomparsa in 25 pazienti.

Un totale di 33 pazienti non hanno più presentato crisi convulsive.

Questo studio ha confermato la buona prognosi dell’epilessia fotosensibile riguardo al controllo delle crisi , che è indipendente dalla persistenza e dalla scomparsa della fotosensibilità. ( Xagena2004 )

Verrotti A et al, Dev Med Child Neurol 2004; 46: 347-351



Neuro2004 Farma2004


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