Sigmoidoscopia con endoscopio flessibile nello studio randomizzato di screening per carcinoma di prostata, polmone, del colon e retto, e ovarico
Negli studi randomizzati che hanno valutato gli effetti della sigmoidoscopia con endoscopio flessibile sulla mortalità nel carcinoma colorettale, solo il PLCO Cancer Screening Trial ( Prostate, Lung, Colorectal, and Ovarian ) ha sottoposto i partecipanti a più di una valutazione.
Sono stati riportati gli esiti del programma di screening PLCO relativi alla sigmoidoscopia con endoscopio flessibile, ed è stato valutato il miglioramento della resa prodotto da una seconda sigmoidoscopia con endoscopio flessibile.
I partecipanti sono stati sottoposti a screening con sigmoidoscopia con endoscopio flessibile di 60 cm in 10 Centri a 3 o 5 anni di distanza.
I risultati dei successivi interventi diagnostici sono stati registrati in modo standardizzato e gli esiti sono stati confrontati per età e sesso.
Il protocollo ha scoraggiato la ripetizione della sigmoidoscopia con endoscopio flessibile in persone con carcinoma colorettale o adenoma diagnosticato dopo l’iniziale sigmoidoscopia con endoscopio flessibile.
Dei 77.447 soggetti arruolati, 67.073 ( 86.6% ) sono stati sottoposti ad almeno una sigmoidoscopia con endoscopio flessibile, 39.443 ( 50.9% ) a due.
Nel 74.9% è stato effettuato un intervento diagnostico dopo una prima sigmoidoscopia con endoscopio flessibile positiva e nel 78.7% dopo una seconda sigmoidoscopia con endoscopio flessibile positiva.
La seconda sigmoidoscopia ha aumentato la resa dello screening del 32%: carcinoma colorettale o adenoma in stadio avanzato in 37.8 per 1.000 persone dopo il primo screening e in 49.8 per 1.000 persone dopo tutti gli screening.
La seconda sigmoidoscopia con endoscopio flessibile ha aumentato la resa relativa a carcinoma o adenoma in stadio avanzato del 26% nelle donne e nel 34% negli uomini.
Dei 223 soggetti che avevano ricevuto una diagnosi di carcinoma colorettale entro 1 anno da una sigmoidoscopia con endoscopio flessibile positiva, il 64.6% aveva malattia di stadio I e il 17.5% di stadio II.
In conclusione, la ripetizione della sigmoidoscopia con endoscopio flessibile ha aumentato l’identificazione del carcinoma colorettale o adenoma avanzato di 1/4 nelle donne e di 1/3 negli uomini.
I carcinomi identificati tramite lo screening erano di stadio precoce ( stadio I o II ) in oltre l’80% delle persone sottoposte ad esame. ( Xagena2012 )
Weissfeld JL et al, J Natl Cancer Inst 2012; 104: 280-289
Diagno2012 Onco2012
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