Studio REACT: PCI di salvataggio dopo fallimento della trombolisi nei pazienti con infarto miocardico acuto
Lo studio REACT ( Rescue Angioplasty versus Conservative Therapy of Repeat Thrombolysis ) ha valutato tre strategie di trattamento nei pazienti con infarto miocardico acuto ( IMA ), dopo insuccesso della trombolisi.
Il fallimento della riperfusione miocardica con la terapia trombolitica si ha di norma nel 40% circa dei pazienti con infarto miocardico acuto.
In questi pazienti la prognosi non è favorevole.
Hanno preso parte allo studio REACT 427 pazienti con IMA in cui il trattamento di riperfusione mediante trombolisi era fallito.
I pazienti avevano in media 61,1 anni ed erano nella maggioranza dei casi di sesso maschile.
I pazienti sono stati assegnati in modo random ad un braccio di terapia conservativa, ad una seconda trombolisi, o ad un intervento coronarico percutaneo ( PCI ) di salvataggio.
A 6 mesi l’end point composito primario ( morte, infarto miocardico non fatale, ictus, insufficienza cardiaca ) è risultato più basso di quasi il 50% nel gruppo dei pazienti trattati con PCI di salvataggio rispetto al gruppo sottoposto ad una seconda trombolisi.
L’end point primario è stato raggiunto dal 15,3% dei pazienti sottoposti a PCI di salvataggio, dal 29,8% dei pazienti trattati in modo conservativo, e nel 31% di coloro che hanno ricevuto un secondo tentativo di riperfusione mediante trombolisi.
La percentuale di sopravvivenza è stata dell’84,6% nel braccio PCI di salvataggio contro il 70,1% nel braccio conservativo e del 68,7% nel braccio seconda trombolisi. ( Xagena2004 )
Fonte: American Heart Association / Meeting 2004
Cardio2004
Indietro
Altri articoli
Rusfertide, un mimetico dell'Epcidina, per il controllo dell'eritrocitosi nella policitemia vera
La policitemia vera è una neoplasia mieloproliferativa cronica caratterizzata da eritrocitosi. Rusfertide, un peptide iniettabile mimetico dell’ormone principale regolatore del...
Fattori correlati al diabete ed effetti di Ticagrelor più Aspirina negli studi THEMIS e THEMIS-PCI
Lo studio THEMIS ( The Effect of Ticagrelor on Health Outcomes in Diabetes Mellitus Patients Intervention Study ) ( n=19.220...
Durata della doppia terapia antipiastrinica per i pazienti ad alto rischio emorragico sottoposti a intervento PCI
La durata ottimale della doppia terapia antipiastrinica ( DAPT ) dopo intervento coronarico percutaneo ( PCI ) tra i pazienti...
Doppia terapia antiaggregante dopo intervento PCI nei pazienti ad alto rischio emorragico
La durata appropriata della doppia terapia antiaggregante nei pazienti ad alto rischio di sanguinamento dopo l'impianto di uno stent coronarico...
Procedura PCI: stent a base di polimeri o privi di polimeri nei pazienti ad alto rischio di sanguinamento
Gli stent rivestiti di farmaco privi di polimeri forniscono risultati clinici superiori rispetto agli stent di metallo nudo in pazienti...
Rivaroxaban più Aspirina versus Aspirina da sola in pazienti con precedente intervento coronarico percutaneo: studio COMPASS-PCI
Lo studio COMPASS ( Cardiovascular Outcomes for People using Anticoagulation Strategies ) ha dimostrato che l'inibizione a doppia via (...
Effetto della selezione dell'inibitore P2Y12 orale guidata dal genotipo rispetto alla terapia convenzionale con Clopidogrel sugli esiti ischemici dopo intervento coronarico percutaneo: studio TAILOR-PCI
Dopo intervento coronarico percutaneo ( PCI ), i pazienti con varianti CYP2C19*2 o *3 con perdita di funzione ( LOF...
Terapia antitrombotica nei pazienti con fibrillazione atriale e sindrome coronarica acuta trattata medicalmente o con intervento PCI o sottoposti a intervento coronarico percutaneo elettivo: approfondimenti dallo studio AUGUSTUS
La sicurezza e l'efficacia dei regimi antitrombotici possono differire tra i pazienti con fibrillazione atriale che hanno sindromi coronariche acute...
Regime antitrombotico a base di Edoxaban versus antagonisti della vitamina K dopo stenting coronarico riuscito in pazienti con fibrillazione atriale: studio ENTRUST-AF PCI
È stata valutata la sicurezza di Edoxaban ( Lixiana ) in combinazione con l'inibizione P2Y12 in pazienti con fibrillazione atriale...
L'ictus dopo procedura PCI più comune negli ultimi anni
L'incidenza di ictus ischemico dopo procedura PCI ( intervento coronarico percutaneo ) è bassa, ma è aumentata negli ultimi dieci...