Nintedanib in associazione con Pemetrexed e Cisplatino per i pazienti naive alla chemioterapia con mesotelioma pleurico maligno avanzato: studio LUME-Meso
Nintedanib ( Vargatef ) è mirato ai recettori VEGF 1-3, i recettori PDGF alfa e beta, i recettori FGF 1-3 e le chinasi Src e Abl, tutti coinvolti nella patogenesi del mesotelioma pleurico maligno.
Sono stati riportati gli esiti finali della parte di fase 3 dello studio LUME-Meso, che aveva come obiettivo quello di studiare l'efficacia e la sicurezza di Pemetrexed ( Alimta ) più Cisplatino combinato con Nintedanib oppure placebo nel mesotelioma pleurico maligno non-resecabile.
Questo studio di fase 3 in doppio cieco, randomizzato, controllato con placebo, è stato condotto in 120 Centri medici accademici e cliniche in 27 Paesi in tutto il mondo.
Gli adulti naive-alla-chemioterapia di età a partire da 18 anni con mesotelioma pleurico maligno epitelioide non-resecabile e stato di prestazione ECOG 0-1 sono stati assegnati in modo casuale a ricevere fino a 6 cicli di 21 giorni di Pemetrexed ( 500 mg/m2 ) più Cisplatino ( 75 mg/m2 ) il giorno 1, quindi Nintedanib ( 200 mg due volte al giorno ) oppure placebo corrispondente nei giorni 2-21.
I pazienti senza progressione della malattia dopo 6 cicli hanno ricevuto Nintedanib o mantenimento con placebo nei giorni 1-21 di ciascun ciclo.
L'endpoint primario era la sopravvivenza libera da progressione ( valutata secondo mRECIST ) nella popolazione intention-to-treat ( ITT ).
La sicurezza è stata valutata in tutti i pazienti che hanno ricevuto almeno una dose del farmaco in studio assegnato.
Tra il 2016 e il 2018, 541 pazienti sono stati sottoposti a screening e 458 sono stati assegnati in modo casuale al gruppo Nintedanib ( n=229 ) o al gruppo placebo ( n=229 ).
La durata mediana del trattamento è stata di 5.3 mesi nel gruppo Nintedanib e 5.1 mesi nel gruppo placebo.
Dopo 250 eventi, la sopravvivenza libera da progressione non era diversa tra il gruppo Nintedanib ( mediana 6.8 mesi ) e il gruppo placebo ( 7.0 mesi; hazard ratio, HR 1.01, P=0.91 ).
L'evento avverso di grado 3 o maggiore riportato più frequentemente in entrambi i gruppi di trattamento è stata la neutropenia ( 73, 32% nel gruppo Nintedanib vs 54, 24%, nel gruppo placebo ).
Sono stati segnalati eventi avversi gravi in 99 pazienti ( 44% ) nel gruppo Nintedanib e 89 pazienti ( 39% ) nel gruppo placebo.
L'unico evento avverso grave che si è verificato in almeno il 5% dei pazienti in entrambi i gruppi è stata l'embolia polmonare ( 13, 6%, vs 7, 3% ).
L'endpoint primario di sopravvivenza libera da progressione della parte di fase 3 di LUME-Meso non è stato raggiunto e i risultati della fase 2 non sono stati confermati.
Non sono stati segnalati risultati di sicurezza imprevisti. ( Xagena2019 )
Scagliotti GV et al, Lancet Respiratory Medicine 2019; 7: 569-580
Pneumo2019 Onco2019 Farma2019
Indietro
Altri articoli
Radioterapia dell’intero cervello da sola versus preceduta da Bevacizumab, Etoposide e Cisplatino per metastasi cerebrali non-trattate da cancro al seno
L'incidenza delle metastasi cerebrali è in aumento nei pazienti con tumore mammario metastatico. Sono urgentemente necessari trattamenti per estendere il...
Trastuzumab più Gemcitabina-Cisplatino per adenocarcinoma delle vie biliari HER2-positivo naive-al-trattamento: studio TAB
La sovraespressione del recettore 2 del fattore di crescita epidermico umano ( HER2 ) è osservata nel 4%-16% dei tumori...
Atezolizumab più Docetaxel modificato, Cisplatino e Fluorouracile come trattamento di prima linea per il tumore anale avanzato: studio SCARCE C17-02 PRODIGE 60
Il regime modificato con Docetaxel, Cisplatino e Fluorouracile ( mDCF ) ha dimostrato efficacia e sicurezza come trattamento di prima...
Esiti riferiti dai pazienti con carcinoma uroteliale avanzato non-idonei al trattamento con Cisplatino e trattati con Enfortumab vedotin di prima linea da solo o con Pembrolizumab
Il tumore uroteliale localmente avanzato / metastatico ( la/mUC ) influisce sulla qualità di vita ( QOL ) e sul...
Pemetrexed o Vinorelbina più Cisplatino per il tumore polmonare non-a-piccole cellule non-squamoso in stadio II-IIIA resecato: sopravvivenza globale a 5 anni dello studio JIPANG
JIPANG è uno studio di fase III in aperto che ha valutato l’efficacia di Pemetrexed ( Alimta ) più Cisplatino...
Chemioradioterapia concomitante seguita da Cisplatino - Gemcitabina adiuvante versus chemioterapia Cisplatino - Fluorouracile per il carcinoma nasofaringeo N2-3
I pazienti con carcinoma nasofaringeo N2-3 hanno un alto rischio di insuccesso del trattamento nonostante l'attuale pratica di utilizzo di...
Docetaxel come radiosensibilizzante nei pazienti con tumore del testa-collo, inadatto alla chemioradioterapia a base di Cisplatino
Vi è una mancanza di letteratura pubblicata sulle opzioni terapeutiche sistemiche nei pazienti non-ammissibili al Cisplatino con carcinoma a cellule...
Pembrolizumab in combinazione con Gemcitabina e Cisplatino rispetto a Gemcitabina e Cisplatino da soli per i pazienti con tumore avanzato delle vie biliari: studio KEYNOTE-966
I tumori delle vie biliari, che derivano dai dotti biliari intraepatici o extraepatici e dalla cistifellea, hanno generalmente una prognosi...
Trastuzumab più FOLFOX per tumore del tratto biliare HER2-positivo refrattario a Gemcitabina e Cisplatino: uno studio del Korean Cancer Study Group
La sovraespressione o l'amplificazione di HER2, che è presente nel 15% di tutti i casi di cancro del tratto biliare,...
Pedmarqsi a base di Sodio tiosolfato per ridurre il rischio di perdita dell’udito dovuto a Cisplatino nei bambini e adolescenti
Pedmarqsi, che contiene il principio attivo Sodio tiosolfato, è un medicinale usato nei bambini e adolescenti di età compresa tra...