Cannabis per il dolore neuropatico cronico


Il dolore neuropatico cronico colpisce l’1-2% della popolazione adulta e non-risponde al trattamento farmacologico standard.
I pazienti affetti da dolore cronico hanno riferito di aver raggiunto sollievo dal dolore, miglioramento del sonno e dell’umore grazie alla Cannabis.

In uno studio crossover, adulti con dolore neuropatico post-traumatico o post-chirurgico sono stati assegnati in maniera casuale a ricevere 4 concentrazioni di Cannabis ( 0%, 2.5%, 6% e 9.4% di Tetraidrocannabinolo ) nel corso di 4 periodi di 14 giorni ciascuno.

I partecipanti hanno inalato una singola dose da 25 mg 3 volte al giorno per i primi 5 giorni di ciascun ciclo, seguiti da un periodo di washout di 9 giorni.

Sono stati arruolati 23 partecipanti ( età media 45.4 anni, 12 donne [ 52% ] ) e 21 di loro hanno portato a termine lo studio.

L’intensità media giornaliera del dolore, misurata alla scala numerica a 11 punti è risultata più bassa nel confronto primario tra Tetraidrocannabinolo 9.4% versus 0% ( 5.4 vs 6.1, rispettivamente; differenza: 0.7 ).

Le preparazioni con dosaggi intermedi hanno mostrato effetti non-significativi sul dolore.

I partecipanti trattati con Tetraidrocannabinolo 9.4% hanno riferito un miglioramento nell’addormentamento ( più facile, p=0.001; più veloce, p
Non sono state osservate differenze nell’umore o nella qualità di vita.

Gli eventi avversi legati al farmaco più comuni durante il periodo di somministrazione di Tetraidrocannabinolo 9.4% sono stati mal di testa, occhi secchi, sensazione di bruciore nelle aree di dolore neuropatico, vertigini, intorpidimento e tosse.

In conclusione, un’inalazione singola di 25 mg di Cannabis con Tetraidrocannabinolo 9.4%, 3 volte al giorno per 5 giorni, ha ridotto l’intensità del dolore, ha migliorato il sonno ed è risultata ben tollerata, ma sono necessari ulteriori studi a lungo termine su efficacia e sicurezza d questo trattamento. ( Xagena2010 )

Ware MA et al, CMAJ 2010; 182: E694-701


Farma2010 Neuro2010


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