Impatto della ridotta velocità di filtrazione glomerulare e proteinuria sulla sopravvivenza dei pazienti con carcinoma renale
Un gruppo di lavoro internazionale ha raccomandato la classificazione della malattia renale cronica in base a causa, velocità di filtrazione glomerulare e albuminuria.
I dati sui pazienti chirurgici con malattia renale cronica hanno indicato che la proteinuria è un predittore indipendente di riduzione della funzione renale e mortalità.
Si è valutato se la proteinuria preoperatoria abbia un impatto sulla sopravvivenza nei pazienti sottoposti a nefrectomia.
Sono stati raccolti dati preoperatori relativi a creatinina / tasso di filtrazione glomerulare e analisi delle urine in 900 pazienti, compresi 362 e 538 trattati con nefrectomia parziale e radicale.
I pazienti sono stati raggruppati in base al livello di velocità di filtrazione glomerulare ( da G1 a G5 ), livello di proteinuria ( da A1 a A3 ) e classificazione del rischio di malattia cronica del rene ( da basso a molto alto ).
La velocità di filtrazione glomerulare preoperatoria è stata inferiore a 60 ml/minuto/1.73 m2 nel 30% dei pazienti ( mediana 73 ) e il 20% dei pazienti ha avuto proteinuria al basale.
Secondo la classificazione KDIGO ( Kidney Disease Improving Global Outcomes ), il 23% dei pazienti ha avuto un moderato aumento del rischio, l’11% un alto rischio e l'8% un rischio molto alto di progressione della malattia renale cronica.
Il tasso di filtrazione glomerulare preoperatorio, la proteinuria e il rischio di malattia renale cronica sono stati associati con scarsa sopravvivenza globale.
In modelli di rischio che hanno tenuto conto di età, sesso, etnia, dimensioni del tumore, stadio clinico e tipo di intervento chirurgico, la velocità di filtrazione glomerulare, la proteinuria e il gruppo di rischio cronico di malattia renale sono risultati predittori altamente significativi della sopravvivenza globale ( P minore di 0.0001 ).
In conclusione, la proteinuria preoperatoria è un predittore significativo della sopravvivenza globale nei pazienti che si sottopongono a nefrectomia.
La classificazione secondo la velocità di filtrazione glomerulare preoperatoria e la proteinuria predice più accuratamente la sopravvivenza rispetto al solo tasso di filtrazione glomerulare dopo aver tenuto conto dello stadio del tumore.
Questa informazione supporta la valutazione di routine della proteinuria nei pazienti affetti da carcinoma renale. ( Xagena2016 )
Tourojman M et al, J Urology 2016; 195: 588-593
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